Nel caso in cui sia stata commessa una violazione delle norme del Codice della Strada e sia stata ricevuta la "contravvenzione", l'interessato può scegliere tra la conciliazione amministrativa (pagamento della contravvenzione nella misura indicata sul verbale di accertamento della violazione) - quando è consentita - ed il ricorso al Commissario del Governo del luogo in cui è stata commessa.
Il ricorso è uno scritto con il quale il proprietario o il conducente di un veicolo, al quale è stata contestata una violazione delle norme del Codice della Strada, chiarisce i motivi per i quali ritiene ingiusta o errata la contravvenzione.
Per maggiori informazioni consulta www.prefettura.it
Approfondimenti
Il ricorso al giudice di pace comporta il pagamento di un contributo unificato e una marca da bollo.
Per ulteriori informazioni, consulta le faq pubblicate sul sito del Ministero della Giustizia.