Chiedere il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica al Sindaco

Chiedere il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica al Sindaco

ll rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, nelle aree di tutela ambientale, spetta al Sindaco ai sensi della Legge provinciale 04/08/2015, n. 15, art. 64, com. 4 per i seguenti interventi:

  • recinzioni
  • muri di sostegno e di contenimento fino a 3 metri di altezza
  • pavimentazioni stradali
  • interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche che non comportano la realizzazione di nuovi volumi esterni all'edificio o comunque la modificazione della sagoma dell’edificio
  • opere di pavimentazione e finitura degli spazi esterni nelle aree pertinenziali degli edifici, comprese le sistemazioni del terreno dell’area pertinenziale che non comportano modificazioni delle quote superiori 50 centimetri di altezza, non incidono sugli indici urbanistici dell’area e risultano raccordate alle quote dei terreni adiacenti il perimetro dell’area
  • strutture mobili e attrezzature installate per lo svolgimento di manifestazioni culturali, sportive, religiose e simili di carattere temporaneo se installate per un periodo superiore a centoventi giorni
  • appostamenti di caccia, quando sono realizzati in difformità rispetto ai criteri e alle tipologie approvati dalla sottocommissione della CUP (commissione urbanistica provinciale) con riferimento alle relazioni con il contesto, alle forme e ai materiali da impiegare nella realizzazione
  • opere di manutenzione straordinaria che riguardano parti esterne dell’edificio, quando non riguardano le parti strutturali
  • legnaie pertinenziali di edifici nel rispettano delle tipologie e dei limiti dimensionali stabiliti dal piano regolatore generale
  • modifiche di strutture che ospitano impianti fissi di telecomunicazione e di radiodiffusione, nei limiti del 20% delle dimensioni della struttura esistente
  • nei centri abitati, la segnaletica sentieristica ed escursionistica e quella di denominazione di percorsi storici e culturali, nel rispetto dei criteri eventualmente previsti dalla normativa vigente relativamente alla segnaletica e cartellonistica
  • nei centri abitati, cartelli o altri mezzi pubblicitari
  • nei centri abitati, cippi o simboli commemorativi posti all'esterno delle aree pertinenziali degli edifici, se di limitate dimensioni e se privi di opere murarie di fondazione
  • segnaletica sentieristica ed escursionistica installata fuori dai centri abitati, se realizzata in modo conforme rispetto ai criteri e alle tipologie approvati dalla sottocommissione della CUP (commissione urbanistica provinciale) con riguardo al contesto, alle forme e ai materiali da impiegare nella realizzazione
  • gli interventi di trasformazione del bosco per il ripristino di aree prative o pascolive o per la realizzazione di bonifiche agrarie che non richiedono alcuna opera di infrastrutturazione o di edificazione (Legge provinciale 23/05/2007, n. 11, art. 16, com. 1, let. c e c-bis e Decreto del Presidente della Provincia 19/05/2017, n. 8-61/Leg, art. 86, com. 4)..

Approfondimenti

Fare ricorso avverso provvedimenti del Sindaco in materia di tutela del paesaggio

È possibile fare ricorso alla giunta comunale avverso i provvedimenti del Sindaco ai sensi della Legge provinciale 04/08/2015, n. 15, art. 64, com. 4 (Legge provinciale 04/08/2015, n. 15, art. 70, com. 3).

Entro 30 giorni, il cittadino può presentare ricorso avverso il seguente provvedimento del sindaco:

Il ricorrente dovrà argomentare con deduzioni tecniche, documenti e considerazioni i motivi per cui reputa errato il provvedimento.

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Ultimo aggiornamento: 21/11/2023 09:11.07